Rinoplastica

All’interno di questa pagina troverai tutte le informazioni relative ad un intervento di rinoplastica ed una serie di approfondimenti utili; tali approfondimenti andranno ad analizzare i singoli aspetti che solitamente sono motivo di curiosità per le/ipazienti, come ad esempio: la durata dell’operazione, i risultati che si possono ottenere, il costo, etc.

Alla fine della pagina sono riportate anche una serie di domande frequenti con le relative risposte; tali risposte sono state fornite per soddisfare eventuali dubbi ricorrenti, occorre ricordare però che per avere un’analisi dettagliata e una valutazione diretta è necessario prenotare una visita specialistica in sede.

Lo scopo di un’operazione di rinoplastica è quello di migliorare l’aspetto estetico del naso rimodellandone la forma e le dimensioni.

Questo tipo di intervento ha uno scopo estetico e solitamente viene effettuato per eliminare gli inestetismi del naso come: un dorso troppo pronunciato, un’angolo naso-labiale eccessivamente APERTO O CHIUSOuna punta naso globosa o bifida, etc.

Attraverso l’operazione si può inoltre intervenire modificando l’aspetto dell’intero naso oppure una singola parte di esso, in questo modo l’intervento risulterà più o meno invasivo a seconda dei casi.

Per stabilire quale tipologia di intervento è quello più indicato per le tue esigenze è necessario consultare il paragrafo di riferimento.

Il risultato che si può ottenere attraverso un intervento di rinoplastica è veramente considerevole; grazie allo sviluppo delle nuove tecniche chirurgiche, infatti, è possibile ottenere dei risultati sempre più naturali e soddisfacenti.

Per osservare il risultato che è possibile ottenere grazie ad un’operazione di rinoplastica in fondo alla pagina è presente, inoltre, una galleria fotografica relativa a dei casi reali e specifici.

La durata di un’operazione di rinoplastica può variare da 45 a 90 minuti a seconda della tipologia di intervento utilizzata e dal tipo di correzione richiesta.

Ad esempio, in caso di rinoplastica parziale - dove si interviene su una singola parte del naso ( ad esempio il solo rimodellamento della punta naso)-  l’intervento risulterà essere meno invasivo ed avrà una durata sicuramente inferiore.

Il decorso postoperatorio di un’operazione chirurgica può variare a seconda di diversi fattori ed è bene osservare sempre le indicazioni mediche per evitare l’insorgenza di complicanze e rischi inutili. Le nuove tecniche messe a disposizione dalla ricerca permettono un decorso postoperatorio decisamente più breve rispetto al passato, ciononostante la rinoplastica resta un’operazione importanteed è per questo motivo che di seguito sono riportate le principali indicazioni utili per superare tale decorso in maniera corretta:

• È obbligatorio non compiere sforzi e rimanere a riposo per 48/72 ore dopo l’intervento.
• È necessario seguire la terapia farmacologica prescritta.
• È necessario presentarsi sempre alle visite programmate.
• Dopo 10/15 giorni dovrebbero iniziare a diventare meno evidenti gli ematomi sul volto.
• In caso di settoplastica associata ad un intervento di rinoplastica potrebbe essere applicato un gesso protettivo che verrà rimosso 10/15 giorni dopo l’intervento.
• Durante il corso della prima settimana il paziente avvertirà dolore, tensione, gonfiore , ecc.

In casi particolari e/o specifici sarà il medico a comunicare ulteriori informazioni.

Prima di poter eseguire un’operazione di rinoplastica è necessario stabilire la procedura e la tecnica da utilizzare. In sede di visita, infatti, il medico valuterà la condizione dei tessuti e la conformazione del volto del paziente e, successivamente, procederà all’organizzazione dell’operazione stessa. Al fine di effettuare una corretta preparazione del paziente all’intervento riportiamo di seguito le principali indicazioni da seguire per affrontare correttamente un’operazione di rinoplastica:

• È obbligatorio informare il proprio medico circa eventuali trattamenti con farmaci; i farmaci a cui bisogna prestare particolare attenzione sono: tranquillanti, cardioattivi, anticoagulanti,antidepressivi, tranquillanti, contraccettivi
• È vietato assumere cibo e liquididalla mezzanotte del giorno prima dell’operazione.
• È consigliato segnalare l’insorgenze di malattie respiratorie, anche di carattere stagionale, come: tosse, mal di gola, raffreddore, sinusite, etc.
• È necessario sospendere l’assunzione di farmaci contenenti acido acetilsalicilico come: Aspirina, Vivin C, Cemerit, etc.

Ulteriori indicazioni saranno fornite dal personale medico in base alla specificità del caso.   Operazione La rinoplasticaè una procedura chirurgica che consente di modificare la forma del naso; solitamente, infatti, viene utilizzata per migliorare e correggere l’aspetto estetico del naso e, in alcuni casi, anche per migliorare le condizioni respiratorie del paziente. Le cicatrici riportate a seguito dell’intervento non sono visibili - poiché praticate all’interno delle narici - e questo è valido per qualsiasi tipologia di correzione richiesta.   Anestesia La rinoplastica, generalmente, viene eseguita in anestesiaanestesia generale. Occorre ricordare però che in alcuni casi - qualora l’intervento ne presenti le caratteristiche e il medico lo ritenga necessario o il paziente lo richieda - è possibile effettuare questo tipo di intervento anche in anestesia locale con sedazione

Come precedentemente accennato le tecniche chirurgiche per effettuare un intervento di rinoplastica sono principalmente due.

La tipologia di tecnica da utilizzare sarà scelta dal medico in base alle caratteristiche del paziente e al tipo di correzione richiesta.

Rinoplastica chiusa: questa tecnica operatoria viene effettuata praticando delle piccole incisioni all’interno delle cavità nasali attraverso le quali, con gli appositi strumenti, è possibile modificare la componente ossea e cartilaginea dello scheletro nasale e della punta del naso.

Rinoplastica aperta: questa tecnica operatoria è una variante della rinoplastica chiusa, che a differenza della prima, prevede l’incisione della cute della columella alla base del naso, in modo da esporre totalmente le cartilagini della punta e il dorso del naso stesso.

È possibile associare alla rinoplastica altri interventi di chirurgia estetica purché siano rispettate tutte le misure di sicurezza e che il quadro clinico del paziente lo consenta. In linea generale, comunque, non è raro vedere interventi eseguiti insieme alla rinoplastica. Le operazioni di chirurgia estetica e/o le operazioni di chirurgia funzionale che sono maggiormente associate alla rinoplastica sono:

• mentoplastica
• otoplastica
• mastoplastica additiva
• Settoplastica

Le complicanze legate ad un intervento di rinoplastica sono poche e molto rare; essendo, comunque, la rinoplastica un intervento chirurgico è necessario rispettare tutte le indicazioni fornite dal proprio medico e/o dal personale competente al fine di evitare inutili rischi e facilitare così il decorso postoperatorio. Le principali complicanze legate ad un intervento chirurgico di rinoplastica sono:

• Sanguinamento
• Infezioni
• Gonfiori ed ecchimosi

Altre complicanze potrebbero insorgere in casi specifici e particolari riconducibili alle condizioni generali del paziente e al tipo di correzione richiesta, in ogni caso, i rischi associati a questo tipo di operazione sono da considerarsi minimi.

La visita specialistica è senza ombra di dubbio il momento più importante per pianificare in modo corretto l'operazione di rinoplastica.

In sede di visita, infatti, il medico valuterà le condizioni del paziente, esaminerà il suo quadro clinico e sceglierà insieme a lui la tecnica migliore da utilizzare.

Una volta raccolta l’anamnesi sarà possibile, inoltre, avere una simulazione al computer del risultato finale - il medico svilupperà dei disegni tecnici - in questo modo sarà possibile aiutare il paziente a risolvere dubbi o perplessità.

Se hai bisogno di prenotare la tua visita specialistica o vuoi avere maggiori informazioni contattami qui.

Il costodi un’operazione di rinoplastica varia in base a diversi fattori; quelli che hanno una maggiore incidenza sono sicuramente: il tipo di anestesia utilizzata, la difficoltà dell’operazione, se sono previsti o meno interventi secondari, se sono previsti interventi combinati, etc.

In media, comunque, il costo di un’operazione di rinoplastica oscilla tra i 5.000 e i 6.000 euro

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Non esiste un limite di età per sottoporsi ad un'operazione di rinoplastica. Occorre ricordare però che per poter essere sottoposti questo tipo di operazione è necessario che le ossa dello scheletro nasale si siano sviluppate completamente. Solitamente, la struttura ossea dell’apparato respiratorio finisce di svilupparsi intorno ai 15/16 anni, per cui prima di questa età è sconsigliato effettuare questo tipo di intervento.

Le cicatrici riportate a seguito di una rinoplastica non sono visibili. In caso di rinoplastica “chiusa” le incisioni saranno praticate all’interno delle cavità nasali, per cui risulteranno completamente invisibili. Nel caso, invece, della rinoplastica “aperta” oltre alle incisioni interne ne verrà praticata un’altra alla base del naso - esternamente -, anche in questo caso però la cicatrice sarà poco visibile visibile per via delle sue dimensioni e della posizione in cui viene effettuata.

L’intervento di rinoplastica prevede una lunga fase preparatoria durante la quale il medico e il paziente devono confrontarsi per pianificare ogni aspetto dell’operazione compreso il risultato che sarà possibile ottenere. Di grande aiuto per programmare una rinoplastica è la FOTOSIMULAZIONE AL COMPUTER In questa fase si definisce la forma del naso desiderata sempre tenendo in considerazione i canoni estetici ma soprattutto garantendo tutte le normali funzioni respiratorie.

Subito dopo l’intervento è necessario rimanere a riposo per almeno 48/72 ore e sarà possibile tornare ad una vita sociale regolare dopo circa 15/20 giorni.

È possibile tornare al lavoro 7/10 giorni dopo l’operazione; è importante però prestare la massima attenzione agli urti e ai contatti.

Tutti gli edemi tendono a scomparire entro un paio di settimane dall’intervento. Nel caso di rinoplastica aperta, inoltre, potrebbe essere applicata sul naso una piccola barra protettiva con annesso cerotto in caso di rinoplastica aperta; è bene ricordare che tale placca verrà rimossa successivamente e non causerà traumi o accentuerà le ecchimosi causate dall’intervento.

La rinoplastica è un intervento chirurgico abbastanza invasivo e di conseguenza, in parte, anche doloroso, in ogni caso, le nuove tecniche chirurgiche e l’assistenza farmacologica con antidolorifici post hanno reso più facile il decorso postoperatorio ed anche il dolore causato dall’operazione risulta molto attenuato.

È bene ricordare come i tamponi vengano utilizzati e grazie ai nuovi materiali utilizzati ( delle spugnette morbide) anche la loro rimozione risulta essere molto meno dolorosa.

Il risultato definitivo ottenuto grazie ad un intervento di rinoplastica sarà visibile dopo circa un mese dall’operazione, ma una volta rimosso il gesso di sostegno sarà comunque ben visibile la modifica apportata.

Il risultato ottenuto con la rinoplastica è da considerarsi permanente e definitivo. Come precedentemente detto, per ottenere un risultato soddisfacente è necessario pianificare con cura l’intervento e valutare insieme al proprio medico la tecnica e la procedura che meglio si adatta al singolo caso.

L’attività sportiva può essere ripresa dopo circa un mese dall’operazione, sarà in ogni caso il medico a comunicare i tempi adeguati e consoni per la ripresa di ogni attività.